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Rimossi 5 km di rete illegale, liberati nidi di tartaruga
Mercoledì, 09 Lug, 2025
In Sea Shepherd, la nostra azione diretta è il cuore di tutto ciò che facciamo. Non parliamo solo di protezione: la mettiamo in pratica. Un esempio lampante è la recente operazione congiunta con la Guardia di Finanza Sezione Operativa Navale (Roan) di Napoli a Castel Volturno, che ha portato alla rimozione di ben 5 chilometri di reti da pesca illegali. Questa operazione cruciale ha liberato un’area vitale per la nidificazione delle tartarughe marine Caretta caretta, dando il via alla nostra Operazione Jairo Med 2025.
L’Operazione: Un Successo Concreto per la Vita Marina
All’inizio di giugno, la nostra nave Sea Eagle, in stretta collaborazione con la Sezione Operativa Navale (Roan) di Napoli della Guardia di Finanza, ha localizzato e recuperato questa lunga rete. Posizionata illegalmente a pochi metri dalla costa, proprio in una zona strategica per la riproduzione delle tartarughe, rappresentava una minaccia mortale.
All’interno della rete abbiamo trovato esemplari vivi di seppie, granchi e altri animali marini, che sono stati immediatamente liberati nel loro habitat. Tuttavia, abbiamo anche trovato una Caretta caretta senza vita, intrappolata tra le maglie. Questa dolorosa scoperta ci ricorda l’impatto devastante che la pesca illegale e gli attrezzi non selettivi hanno sulla biodiversità marina.
“L’attrezzatura da pesca illegali sono trappole silenziose che devastano interi ecosistemi marini: non selezionano, non risparmiano. Intrappolano tartarughe, cetacei, squali e ogni forma di vita marina che entra nel loro raggio d’azione. Tollerarli significa accettare la distruzione sistematica del nostro mare.”
Andrea Morello, Presidente di Sea Shepherd Italia
L’Impatto Immediato e la Campagna Jairo Med 2025
L’impatto dell’operazione è stato immediato. La bonifica ha riaperto l’accesso alla spiaggia proprio nel momento cruciale della stagione di nidificazione. Il litorale domizio-flegreo è un’area importante per la nidificazione della Caretta caretta. Il tratto di costa di Castel Volturno inoltre ad oggi ha registrato un’importante nidificazione della Caretta caretta, già dai giorni successivi all’intervento di rimozione delle attrezzature illegali.
I volontari di Jairo Med Campaign di Sea Shepherd Italia hanno dato il via alla Campagna 2025 proprio in Campania, il monitoraggio da terra è condotto grazie alla presenza costante del camper “Enzo Maiorca”, base mobile della campagna, e si svolge in collaborazione con ENPA sezione di Salerno (Ente Nazionale Protezione Animali) e il coordinamento della Stazione zoologica Anton Dohrn, nell’ambito del progetto Life Turtlenest. L’attività è rafforzata da ricognizioni aeree condotte con un ultraleggero, che consente di perlustrare ampi tratti di costa, identificando in tempo reale tracce di emersione e nidificazione della Caretta caretta.
La Minaccia Persiste, il Nostro Impegno Pure
Nonostante questi successi, la minaccia per le Caretta caretta e per l’intero ecosistema costiero rimane alta. Attrezzi da pesca illegali e attività umane incontrollate continuano a mettere a rischio questi habitat delicatissimi.
“Non esiste un pianeta sano senza un oceano sano. La vita sulla Terra nasce e dipende dal mare: proteggerlo non è un atto di idealismo, ma di sopravvivenza”, ha ribadito Andrea Morello.
Sea Shepherd rinnova il proprio impegno nella lotta alla pesca illegale, lavorando fianco a fianco con le autorità competenti per la tutela degli habitat marini e la salvaguardia delle specie minacciate.
Un sentito ringraziamento va alla Guardia di Finanza per il loro instancabile supporto alle attività di tutela ambientale, e a tutte le Forze dell’Ordine che ogni giorno contribuiscono, con coraggio e determinazione, alla difesa della legalità e della vita nei nostri mari.