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L'impegno di Sea Shepherd in Europa per proteggere i nostri mari

Domenica, 10 Apr, 2022

I numeri parlano da soli: circa 100 milioni di tonnellate di pesce vengono catturate in tutto il mondo annualmente, di cui tra 11 e 26 milioni sono dovuti alla pesca illegale, non regolamentata e non documentata (INN). La pesca INN uccide collateralmente molti altri animali marini. Per esempio, per ogni tonnellata di gamberi pescati, ci sono circa sei tonnellate di cosiddetto bycatch. Questo bycatch include tra gli altri animali tartarughe e delfini, e spesso le carcasse vengono semplicemente ributtate in acqua.

 

Per porre fine alla pesca INN, Sea Shepherd organizza varie attività e campagne in tutto il mondo per proteggere e preservare i nostri oceani. In collaborazione con le autorità locali e grazie agli sforzi di molti volontari, le seguenti campagne sono attualmente in corso in Europa.

Campagna del Mar Baltico per proteggere le focene

Sea Shepherd rimuove le reti fantasma e gli attrezzi da pesca abbandonati in cui le focene rimangono spesso impigliate per poi morire in agonia. Inoltre, queste reti fantasma arrivano a riva e inquinano le spiagge.

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Operazione Dolphin Bycatch, sulla costa atlantica francese

In questa zona ogni anno vengono uccisi da grandi pescherecci industriali a strascico tra 6.000 e 10.000 delfini nella caccia alla spigola da grandi pescherecci industriali a strascico. I delfini muoiono nelle reti o a causa delle ferite inflitte loro sulle navi. Sea Shepherd ritorna ogni inverno per denunciare il massacro in corso, prima che sia troppo tardi.

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Operazione Bloody Fjords per proteggere i globicefali nelle isole Faroe

A partire dagli anni ’80 Sea Shepherd si oppone con tutti i suoi mezzi al crudele e sanguinoso massacro di balene e delfini noto come Grindadráp, che continua con l'appoggio del governo danese e viola la direttiva Habitat dell'UE.

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Operazione Siracusa per difendere la Riserva Marina del Plemmirio in Italia

I volontari di Sea Shepherd pattugliano giorno e notte per impedire il traffico di specie protette come il riccio di mare e la cernia. Da diversi anni, Sea Shepherd e le autorità locali hanno collaborato in modo efficace, riducendo significativamente le attività dei bracconieri nella zona.

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Operazione Siso per combattere la pesca illegale nel Mediterraneo

Sea Shepherd collabora con le autorità italiane e i piccoli pescatori locali per rimuovere le boe esca (note come Fish Aggregating Devices, FADs), le lenze in polipropilene e le reti da posta derivanti, e per individuare le attività illegali.

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Campagna Jairo Med per la protezione delle tartarughe caretta nel Mediterraneo

I volontari di Sea Shepherd pattugliano le spiagge di nidificazione lungo la costa occidentale italiana intorno a Roma e Napoli e rimuovono gli attrezzi da pesca illegali per favorire la riproduzione della tartaruga caretta, una specie in pericolo di estinzione.

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Queste e molte altre campagne sono importanti attività di Sea Shepherd per difendere, conservare e proteggere la fauna marina che abita i nostri oceani. Le campagne, tuttavia, richiedono molte risorse. Sea Shepherd conta quindi su un costante sostegno finanziario attraverso donazioni monetarie e donazioni in natura per le navi utilizzate. Questo permette a Sea Shepherd di continuare ad agire in modo indipendente e di ottenere il massimo impatto.

 

Informazioni dettagliate sulle nostre campagne in tutto il mondo possono essere trovate qui.

 

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