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Agisci per aiutarci a combattere la pesca del krill
Lunedì, 12 Feb, 2024
Oggi Sea Shepherd lancia la prima fase di una campagna di mercato globale incentrata sulla lotta alle pratiche distruttive dell'industria del krill. Il krill, un minuscolo crostaceo che vive nelle gelide acque dell'Oceano Meridionale, è una fonte di cibo fondamentale per balene, delfini e altri animali, molti dei quali migrano per migliaia di chilometri per raggiungerlo. Negli ultimi anni si è assistito all'emergere di una pesca che cattura grandi quantità di krill per utilizzarle in diversi settori, tra cui integratori di omega-3, mangimi per l'acquacoltura, alimenti per animali domestici e cosmetici. Sea Shepherd si oppone a questa pratica con la massima fermezza, considerandola un'attività insostenibile e pericolosa.
"Il krill è una fonte di nutrimento indispensabile per l'intero ecosistema dell'Oceano Meridionale, nonché un serbatoio critico di carbonio. La realtà del cambiamento climatico ci impone di porre fine al saccheggio del krill, soprattutto nelle aree di maggiore interesse come i santuari marini proposti e le zone di alimentazione delle balene."
Peter Hammarstedt, Direttore delle Campagne di Sea Shepherd Global.
Per smascherare efficacemente le azioni dell'industria del krill e proteggere l'ecosistema antartico, abbiamo lanciato un'indagine condotta dal basso per mappare l'industria e aiutare i consumatori a identificare le società che investono maggiormente nello sfruttamento del krill. La nostra nave Allankay ha trascorso le ultime tre settimane a seguire e monitorare le azioni della flotta di pescherecci di krill, ma ora chiede l'aiuto del pubblico per tracciare il krill dalle aree marine protette proposte dove viene catturato fino ai luoghi in cui viene infine venduto.
Invia le tue foto di prodotti a base di krill
Sea Shepherd ha creato uno strumento che permette a volontari come voi di agire e aiutarci a mappare l'industria. Perlustrate i supermercati e le farmacie della vostra zona alla ricerca di prodotti a base di krill, poi fotografateli e inviateli al nostro database centrale utilizzando la nostra semplice interfaccia interattiva. Sea Shepherd utilizzerà questi dati per valutare e identificare gli obiettivi aziendali per la fase successiva della nostra campagna.
"È allarmante che la pesca che prende di mira gli organismi alla base dell'ecosistema antartico sia legale. È quindi necessaria una serie di tattiche diverse per affrontarla su più fronti. Combatteremo questa industria in mare puntando le nostre telecamere sui pescherecci a strascico e portando i media indipendenti sul luogo della distruzione. La combatteremo attraverso gli organismi intergovernativi che spingono per la creazione di aree marine protette in grado di vietare efficacemente la pesca del krill. E ora, con l'aiuto di un movimento globale di volontari, porteremo la lotta sui mercati per frenare l'espansione della flotta di pesca del krill", ha dichiarato Peter Hammarstedt.
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