Un record di 237 FAD illegali recuperati nel Mediterraneo

La crew di Sea Shepherd ha recuperato un record di 237 FAD (Fish Aggregating Devices) illegali nel Mar Mediterraneo durante i due mesi di Operazione Siso, questa è solo una parte degli attrezzi da pesca mortali recuperati ogni anno dai nostri volontari in un mare che è sempre più soffocato dalla plastica.

Sea Shepherd smaschera la flotta cinese di pesca ai calamari al largo delle isole Galapagos

L'Associated Press and Univision pubblica "Great Wall of Lights" - un'inchiesta storica sulla flotta cinese di calamari - dopo che due giornalisti hanno trascorso 18 giorni a bordo della nave Ocean Warrior di Sea Shepherd osservando trenta famigerati pescherecci in alto mare, un'area al di fuori di qualsiasi giurisdizione nazionale.

Il ministro del Gabon sospende la pesca dei gamberi ed elimina i pescherecci con reti a circuizione

Il Ministro della Pesca del Gabon, Biendi Maganga-Moussavou, emette un decreto d'emergenza che sospende a tempo indeterminato la pesca dei gamberi in Gabohttps://www.seashepherd.ch/it-ch/news-eventi/gabon-suspends-shrimp-fishery-expels-purse-seine-4/n dopo aver fatto scoperte allarmanti durante il pattugliamento della pesca con la nave Bob Barker di Sea Shepherd. Ha anche espulso un peschereccio a circuizione che per ore si è rifiutato di liberare due balene dalla sua rete da pesca.

1428 delfini massacrati alle Isole Faroe

Un volontario di Sea Shepherd nelle Isole Faroe registra il massacro di un super-pod di 1428 delfini (specie: lagenorinco acuto) sulla spiaggia di Skálabotnur, con conseguente condanna internazionale e la creazione del collettivo Stop the Grind.

Sea Shepherd presente nel documentario sulla conservazione degli squali "Fin»

Sea Shepherd è presente nel Film documentario "Fin" di Eli Roth, che mostra l'urgente situazione degli squali in tutto il mondo a causa di pratiche di pesca come lo spinnamento.

Sea Shepherd pubblica il mini-film "On the Frontlines" (In prima linea)

Sea Shepherd pubblica un mini-film di 12 minuti, “On the Frontlines: Illegal Fishing in Africa”, che mostra perché le nostre campagne in collaborazione con gli Stati costieri africani per combattere la pesca illegale nelle loro acque sono così importanti.

Sea Shepherd acquista una nuova nave, la Sea Eagle

Acquistata grazie ai finanziamenti di Allianz SE, Allianz Technology e Allianz Italia, la M/Y Sea Eagle sarà utilizzata per le campagne di Sea Shepherd nel Mediterraneo per affrontare i problemi della plastica creati dai rifiuti marini.

Sea Shepherd Global annuncia una nuova partnership con la Sierra Leone

L'ultima campagna di Sea Shepherd in Africa Occidentale, in collaborazione con la Marina della Sierra Leone, si apre con l'arresto di cinque pescherecci a strascico per pesca illegale da parte della Marina della Sierra Leone a bordo della Bob Barker, effettuati durante una serie di incursioni segrete in mare.

Sea Shepherd protagonista del nuovo documentario di Netflix, Seaspiracy

Le campagne di Sea Shepherd in Africa, Francia e nelle Isole Faroe sono state presentate nell'innovativo documentario di Netflix Seaspiracy, sull'impatto ambientale della pesca, realizzato dai registi Ali e Lucy Tabrizi.

Sea Shepherd in primo piano in "A Perfect Planet" di Sir David Attenborough

La partnership di Sea Shepherd con il governo del Gabon per combattere la pesca illegale nella più grande rete di aree marine protette dell'Africa occidentale è stata presentata nell'episodio "Humans" della serie della BBC "A Perfect Planet", narrata da Sir David Attenborough.

Sea Shepherd lancia una nuova piattaforma educativa

Sea Shepherd collabora con LessonUp per creare un canale di contenuti gratuiti per insegnanti e studenti delle scuole secondarie e primarie su temi di conservazione marina, dalla pesca illegale all'inquinamento da plastica.

La Deutsche Postcode Lotterie sostiene la campagna di Sea Shepherd Germania per il Mar Baltico

La Deutsche Postcode Lotterie (lotteria dei codici postali tedeschi) ha concesso a Sea Shepherd Germania una sovvenzione di € 100.000 per contribuire a finanziare la campagna per il Mar Baltico, che mira a proteggere le specie autoctone e gli habitat marini nel Mar Baltico.

Sea Shepherd difende le acque italiane con un nuovo catamarano

Sea Shepherd Italia riceve in donazione un nuovo catamarano, il M/Y Conrad, per aiutare a proteggere le acque del Mediterraneo intorno alle Isole Eolie dalla pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata (INN) come parte di Operazione Siso.

Balene di nuovo al sicuro nelle acque islandesi

A causa delle restrizioni imposte da Covid-19 e delle continue questioni legali, le operazioni di caccia alle balene da parte di Hvalur hf presso la sua stazione baleniera di Hvalfjörður in Islanda sono state interrotte per il secondo anno consecutivo.

La flotta di Sea Shepherd in quarantena

Mentre il mondo è in lockdown a causa della diffusione della pandemia di Covid-19, la flotta di Sea Shepherd - tra cui la Ocean Warrior, la Bob Barker e la Sam Simon - segue il consiglio del suo comitato medico consultivo di adottare misure di auto-quarantena in porto per la sicurezza dell'equipaggio. Le navi torneranno a pattugliare le varie zone dopo tre mesi.

Il pensionamento della Steve Irwin

Dopo essere stata la nave ammiraglia di Sea Shepherd per oltre un decennio in campagne dall'Oceano Meridionale per difendere le balene fino alle Isole Faroe danesi per difendere le balene pilota e i delfini, era finalmente giunto il momento per la M/Y Steve Irwin di andare in pensione.

Sea Shepherd ha ricevuto un premio dalla Dutch Postcode Lottery per sostenere il Gabon nell'istituzione del primo santuario degli squali in Africa

La collaborazione a lungo termine di Sea Shepherd con il governo del Gabon, un Paese lungo la costa dell'Africa centrale, ha assunto una nuova dimensione grazie a un premio extra-progetto di € 1,98 milioni ricevuto dalla Dutch Postcode Lottery per contribuire alla creazione del primo santuario degli squali in Africa.

Lanciata una nuova campagna in Gambia con l'arresto di due pescherecci a strascico

La partnership di Sea Shepherd con il Gambia, denominata Operation Gambian Coastal Defense, segna il settimo Stato costiero africano ad unirsi a un crescente sforzo per affrontare la pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata (INN) in tutto il continente africano attraverso pattugliamenti congiunti in mare con il Dipartimento della Pesca del Gambia e la Marina del Gambia a bordo della nave di Sea Shepherd Sam Simon.

Sea Shepherd collabora con la Namibia per combattere i crimini nell'ambito della pesca

L'operazione Vanguard viene lanciata in Namibia con i funzionari del Ministero namibiano della pesca e delle risorse marine (MFMR) a bordo dell'Ocean Warrior per fermare i pescherecci che praticano illegalmente la pesca a strascico sulla Skeleton Coast.

Pattugliamento del Mediterraneo per l'operazione Siso

Sea Shepherd torna nel Mar Mediterraneo con M/Y Sam Simon per proteggere le acque italiane dalla pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata (IUU). Lavorando in collaborazione con le autorità italiane, questa campagna nota come Operazione Siso si concentra sull'uso illegale di reti da posta derivanti e altro materiale da pesca mortale intorno alle Isole Eolie nel Mar Tirreno meridionale, una parte del Mar Mediterraneo al largo della costa occidentale dell'Italia.

Sea Shepherd torna a pattugliare l'Area Marina Protetta più grande dell'Africa

L'operazione Albacore lancia la sua quarta campagna per difendere le nuove aree marine protette del Gabon, per individuare e scoraggiare l'attività di pesca IUU, controllando anche il rispetto della legge da parte degli operatori di pesca autorizzati, e per espandere le misure di monitoraggio, controllo e sorveglianza esistenti.

Sea Shepherd lancia l'operazione Guegou insieme a Eco-Benin e al governo del Benin

Sea Shepherd lancia la sua partnership con il governo del Benin per affrontare la pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata (IUU) nel Golfo di Guinea. L'equipaggio di Sea Shepherd e l'organizzazione non governativa (ONG) locale Eco-Benin lavorano insieme a bordo della nave Bob Barker di Sea Shepherd e collaborano con gli agenti delle forze dell'ordine che rappresentano lo Stato Azione sul Mare, la Marina del Benin e il Ministero della Pesca.

Sesta campagna per l'operazione Siracusa sulle coste italiane

I volontari di Sea Shepherd tornano per il sesto anno a proteggere l'Area Marina Protetta del Plemmirio a Siracusa, in collaborazione con la Guardia Costiera italiana.

Sea Shepherd aiuta a rimuovere 4 tonnellate di detriti marini da siti remoti di riproduzione delle tartarughe marine

Con M/Y Bob Barker e Jairo Mora Sandoval, Sea Shepherd e l'organizzazione capoverdiana Biosfera hanno collaborato per eliminare quattro tonnellate di rifiuti di plastica da un'isola remota dell'Africa occidentale. Cabo Verde è una delle più grandi aree di nidificazione al mondo della tartaruga caretta, considerata vulnerabile all'estinzione.

M/Y Sam Simon di Sea Shepherd arriva in Francia per l'operazione Dolphin ByCatch

La campagna di Sea Shepherd al largo della costa atlantica della Francia espone il continuo massacro di delfini da parte dei pescherecci industriali nel Golfo di Biscaglia. La nave si unisce alle piccole barche di Sea Shepherd, che stavano pattugliando la costa dall'11 febbraio sotto la direzione di Sea Shepherd France.

Il Giappone annuncia la fine della caccia alle balene nell'Oceano Antartico

Il 26 dicembre 2018, il governo giapponese ha annunciato che lascerà l'IWC (International Whaling Commission) e che cesserà tutte le attività delle baleniere in Antartide, una vittoria enorme per il movimento di conservazione. La notizia però è stata oscurata nei media dalla comunicazione che il Giappone "tornerà" anche alla caccia commerciale alle balene nelle acque che circondano il Giappone.

Sea Shepherd ritira la sua nave ammiraglia Steve Irwin

Dopo un decennio di campagne in difesa della fauna marina, dall'Oceano Antartico alle Isole Faroe, l'ammiraglia di Sea Shepherd M/Y Steve Irwin è stata ritirata a Melbourne, Australia.

Sea Shepherd rinnova la collaborazione con la Liberia per l'operazione Sole Stella 3

In un'operazione congiunta con il Ministero della Difesa Nazionale liberiano per affrontare la pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata (IUU) nella Repubblica della Liberia, in Africa occidentale, Sea Shepherd ha assistito la Guardia Costiera liberiana nell'arresto di un peschereccio industriale per la pesca a strascico con bandiera straniera sorpreso a saccheggiare le acque delimitate per la pesca artigianale.

27 membri del Parlamento appoggiano l'azione legale contro la Danimarca

Con il sostegno formale di 27 membri del Parlamento europeo, Sea Shepherd Netherlands presenta una richiesta alla Commissione europea per avviare una procedura di infrazione contro la Danimarca per aver facilitato il massacro delle balene pilota e di altri cetacei nelle isole Faroe.

Rivelata l'indagine sullo spinnamento degli squali

Sea Shepherd Global rilascia i risultati di un'indagine durata tre mesi provando che grandi carichi di pinne di squalo continuano ad arrivare a Hong Kong con compagnie aeree e di navigazione che hanno preso l'impegno di vietare il trasporto di pinne di squalo.

Contrastare la pesca INN in Liberia

Sea Shepherd lancia l'operazione Sola Stella in collaborazione con il Ministero della Difesa Nazionale liberiano per pattugliare le acque della Liberia e combattere la pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata (IUU).

40 anni di azione diretta

Sea Shepherd celebra il suo 40° anniversario con eventi in tutto il mondo, tra cui Los Angeles, Sydney, Londra, Parigi e Berlino.

Inizia l'undicesima campagna antartica contro la caccia alle balene

È stata lanciata l'operazione Nemesis, l'undicesima campagna di Sea Shepherd in difesa delle balene nell'Oceano Australe.

La grande baia australiana salvata dalla piattaforma petrolifera

La campagna di Sea Shepherd Australia, l'operazione Jeedara, è fondamentale per impedire a BP di perforare nella Grande Baia Australiana la quale è parte della Great Australian Bight Alliance, una coalizione di gruppi ambientalisti locali.

Il guerriero degli oceani su misura è rivelato

Sea Shepherd Global lancia la Ocean Warrior, nave pattuglia ad alta velocità fatta su misura, un Dream Funds Project assegnato dalla Dutch Postcode Lottery.

Inizia la terza campagna contro la pesca illegale nel Mediterraneo

Sea Shepherd Global annuncia il lancio dell'Operazione Siracusa 2016, la terza campagna consecutiva per contrastare il bracconaggio e la pesca illegale nella Riserva Marina del Plemmirio sulla costa orientale di Siracusa, Italia.

Avviata l'operazione Bloody Fjords

È stata lanciata l'operazione Bloody Fjords, incentrata sulle pressioni giudiziarie, economiche e mediatiche per porre fine alla caccia alle balene pilota delle Isole Faroe.

Avviata l'operazione Jeedara

Nell'ambito di The Great Australian Bight Alliance, Sea Shepherd Australia lancia l'Operazione Jeedara per sottolineare l'importanza della Great Australian Bight e radunare la pressione della comunità per opporsi ai piani di perforazione in acque profonde da parte di BP.

Inizia l'operazione Albacore in Gabon

Avvio dell'operazione Albacore, in collaborazione con i governi del Gabon e di Sao Tomé & Principe, per pattugliare le Zone Economiche Esclusive dalla pesca illegale (INN) di entrambi i paesi.

Operazione Driftnet fa chiudere i battenti ad una flotta di bracconieri

Lanciata l'operazione Driftnet; riesce a fermare un'intera flotta di bracconieri con reti da posta illegali.

Lanciata l'operazione Sea Shepherd Dive

Sea Shepherd Global lancia una nuova iniziativa, Sea Shepherd Dive, per fornire una rete di "supporto e segnalazione" per consentire alla comunità subacquea di denunciare i crimini ambientali di cui si è stati testimoni durante le immersioni, in qualsiasi parte del mondo.

Inizia l'operazione Icefish II

L'operazione Icefish II inizia, con Steve Irwin che parte da Williamstown in Australia, per far chiudere il resto della flotta di bracconaggio "Bandit 6". Riesce nell'impresa e il successo viene culminato con il governo indonesiano che affonda i vichinghi.

Tribunale Federale Australiano sanziona baleniera giapponese per 1 mio di dollari

Utilizzando le prove fornite dal Capitano Peter Hammarstedt in un caso contro la compagnia baleniera giapponese Kyodo Senpaku Kaisha Ltd (Kyodo), il Tribunale Federale australiano infligge una multa di 1 milione di dollari alla compagnia (tutt'oggi non ancora pagata).

Sea Shepherd USA annuncia l'operazione Milagro II

Sea Shepherd USA annuncia l'operazione Milagro II per difendere la cosidetta Vaquita, focena in pericolo di estinzione del mare di Cortez (Messico).

Lanciata l'operazione Mare Nostrum

Sea Shepherd Francia lancia l'operazione Mare Nostrum per la pulizia dalle plastiche oceaniche e rimuovere le pericolose reti fantasma dal Mar Mediterraneo al largo delle coste di Francia, Italia e Spagna.

Documentazione della carne di balenottera, specie in pericolo di estinzione, in Norvegia

La Sam Simon si ferma nel porto settentrionale di Tromsø, Norvegia, per documentare una spedizione verso il Giappone di carne di balenottera comune (specie in pericolo di estinzione). La marina norvegese si imbarca per ispezionare la Sam Simon per poi permettergli di partire.

IWC rigetta il programma baleniere

Il Comitato Scientifico della Commissione Baleniera Internazionale (IWC) ha respinto la proposta giapponese NEWREP-A, chiedendo maggiori informazioni per chiarire le incertezze sugli obiettivi scientifici del programma.

Sea Shepherd USA acquisisce due nuove navi

Sea Shepherd USA acquisisce due navi della Guardia Costiera statunitense dismesse, denominate Farley Mowat e Jules Verne.

Lanciata in Italia la seconda campagna operazione Siracusa

Dopo l'incredibile successo della campagna del 2014, Sea Shepherd Global lancia l'operazione Siracusa 2015. Guidata da Sea Shepherd Italia, la campagna mira a difendere il fragile ecosistema della Riserva Marina del Plemmirio, al largo della costa orientale di Siracusa in Sicilia, contro la pesca illegale.

Operazione Sleppid Grindini prende il via nelle Isole Faroe

L'operazione Sleppid Grindini vede Martin Sheen, Ross McCall, Pamela Anderson e l'attrice tedesca Anne Menden sostenere la campagna di Sea Shepherd chiedendo alle Isole Faroe di porre fine alla caccia alle balene.

Belgio Vieta Reti da Posta

L'operazione Mailles Fatales, o Warrelniet (Reti Fatali), sostenuta da Sea Shepherd Belgio e da Natuurpunt, Sea First Belgium e BlueShark, riesce a convincere il governo belga ad emanare leggi (in linea con tutti i paesi dell'UE) che vietano la "pesca ricreativa" con reti da posta sulle spiagge fiamminghe.

Lanciata operazione Milagro per proteggere la Vaquita

Sea Shepherd USA lancia l'operazione Milagro per difendere la Vaquita, focena in pericolo di estinzione nel mare di Cortez (Messico).

Lanciata l'operazione Saimaa Seal in Finlandia

È stata lanciata l'Operazione Saimaa Seal per proteggere la foca più minacciata al mondo la quale è anche uno dei mammiferi più a rischio di estinzione al mondo, la foca Saimaa del Lago Saimaa in Finlandia. Sono riusciti a rimuovere 10 reti illegali e quasi 200 trappole da pesca illegali. Durante i sei mesi di campagna non sono state uccise foche.

La Corte Suprema del Regno Unito vince

La Corte Suprema del Regno Unito si pronuncia a favore di Sea Shepherd UK in una causa intentata da Fish & Fish Limited contro Sea Shepherd per aver tagliato le reti per liberare il tonno rosso in via di estinzione in Liberia durante l'Operazione Blue Rage nel 2010.

Lotteria olandese premia con 8,3 mio di Euro per nave su misura

Sea Shepherd Global riceve 8,3 milioni di euro dalla lotteria olandese per costruire una nave pattuglia dell'Oceano Meridionale per proteggere il santuario delle balene dell'Antartico.

Inizia l'operazione record Icefish

L'Operazione Icefish viene lanciata con la Sam Simon e la Bob Barker, per chiudere la pesca IUU da parte del Bandit 6 nell'Oceano Meridionale, e intraprendere la più lunga caccia nella storia marittima di 110 giorni in seguito alla Thunder.

Apre la Sede Centrale ad Amsterdam

Apre la sede centrale con negozio di Sea Shepherd Global ad Amsterdam il 17 ottobre 2014.

Lanciata l'operazione Pacuare in Costa Rica

Sea Shepherd Costa Rica e l'Associazione Latin American Sea Turtles (LAST) hanno lanciato l'Operazione Pacuare, una campagna anti-bracconaggio per proteggere le tartarughe marine sulla spiaggia di Pacuare, nella provincia di Limón in Costa Rica.

Pamela Anderson e Ross McCall si uniscono a Sea Shepherd nelle Isole Faroe

Nelle Isole Faroe, l'Operazione Grindstop inizia con Pamela Anderson e Ross McCall venuti alle Faroe per sostenere la campagna. I volontari vengono arrestati quando tentano di interferire con il Grind, e diverse piccole imbarcazioni vengono sequestrate.

Lanciata l'operazione Siracusa in Italia

Sea Shepherd Italia lancia la prima Operazione Siracusa per la protezione dei ricci di mare e della cernia bruna minacciati dai bracconieri nell'Area Marina Protetta del Parco del Plemmirio, al largo della costa orientale di Siracusa, in Sicilia.

Inizia l'operazione Sturmmöwe in Germania

È stata lanciata l'Operazione Sturmmöwe di Sea Shepherd Germania (Operazione Gabbiano Comune), che mira a proteggere le colonie di gabbiani comuni dai saccheggi, in particolare durante la stagione della nidificazione.

Le balene vincono alla Corte Internazionale di Giustizia

La Corte Internazionale di Giustizia (CIG) dell'Aia annuncia la decisione vincolante nella storica causa Australia/Giappone, stabilendo che il programma giapponese JARPA II per la caccia alle balene in Antartide non abbia scopi scientifici e ordinando quindi la revoca di tutte le autorizzazioni concesse ai sensi della JARPA II.

Si conclude l'operazione Relentless

L'operazione Relentless si conclude con la localizzazione da parte di Sea Shepherd della Nisshin Maru in quattro occasioni distinte. Le operazioni della flotta baleniera sono state ostacolate dal continuo inseguimento di Sea Shepherd, che ha incluso per due volte l'esposizione dei cacciatori nel processo di macellazione di balene Minke, specie protetta, cacciate nelle acque del Southern Ocean Whale Sanctuary.

Svelata la Jairo Mora Sandoval per l'operazione Sunu Gaal

Sea Shepherd Global svela la nuova nave Jairo Mora Sandoval e lancia l'operazione Sunu Gaal per pattugliare la zona economica esclusiva del Senegal dalla pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata (IUU).

Partenza delle navi per la decima campagna in difesa dell'Antartico

Le navi Steve Irwin, Sam Simon e Bob Barker partono dall'Australia per la decima campagna di Sea Shepherd in difesa dell'Antartide, Operazione Relentless.

Lanciata operazione Grindstop

In risposta alla macellazione di oltre 1'600 balene pilota in soli 63 giorni nelle Isole Faroe, Sea Shepherd annuncia l'operazione Grindstop 2014.

Sea Shepherd Global si è stabilita nei Paesi Bassi

Con sede ad Amsterdam, Paesi Bassi, Sea Shepherd Global è stata fondata nominando il Capitano Alex Cornelissen come CEO.

Ricerche sulla fuoriuscita del Golfo

Ocean Alliance e Sea Shepherd uniscono le forze per l'Operazione Toxic Gulf a bordo della nave da ricerca Odyssey, per raccogliere dati scientifici sulla catastrofica fuoriuscita di petrolio della BP nel Golfo del Messico.

Doppia vincita alla Corte per Sea Shepherd Francia

In Francia vengono assegnate due vittorie giudiziarie: quattro bracconieri spagnoli sono stati condannati a pagare a Sea Shepherd Francia 5'000 euro ciascuno dopo essere stati giudicati colpevoli di bracconaggio di Pedunculata in acque francesi. In collaborazione con l'Aspas e Longitude 181, Sea Shepherd vince anche un processo contro il sindaco dell'isola di La Reunion per revocare una legge locale che ha utilizzato i soldi dei contribuenti per incoraggiare l'uccisione degli squali in una riserva marina nazionale.

Difesa della barriera corallina alle Hawaii

Sea Shepherd lancia la campagna Operazione Reef Defense alle Hawaii.

Annunciata la decima campagna in difesa delle balene dell'Oceano Antartico

Sea Shepherd Australia annuncia l'operazione Relentless, la decima campagna antartica contro la caccia alle balene che si svolgerà nell'estate australe 2013-2014.

James Price Point salvato dalla perforazione

Dopo l'enorme pressione pubblica e il lavoro di Environs Kimberley, Save the Kimberley, la Wilderness Society e l'Operazione Kimberley Miinimbi di Sea Shepherd Australia, la Woodside Petroleum abbandona i piani per la sua controversa joint-venture da 45 miliardi di dollari a James Price Point, Australia.

Il più grande successo di sempre nella difesa delle balene in Antartide

L'operazione Zero Tolerance si conclude come la campagna di maggior successo fino ad oggi, con le baleniere giapponesi che tornano a casa con la più bassa uccisione di sempre.

Applicazione della Corte Suprema contro l'ICR

Sea Shepherd USA presenta un'istanza alla Corte Suprema contro l'Institute of Cetacean Research (ICR). L'istanza è in risposta all'ingiunzione del 9° distretto che ingiunge preliminarmente a Sea Shepherd USA di non navigare "pericolosamente" e "attaccare fisicamente" o non avvicinarsi a meno di 500 metri dalle navi baleniere dell'ICR.

Bob Barker speronata dalla Nisshin Maru

Nell'oceano antartico due navi di Sea Shepherd cercano di bloccare il rifornimento di carburante della nave officina giapponese da 8'000 tonnellate Nisshin Maru da parte della petroliera Sun Laurel. Le navi si scontrano e la Bob Barker viene gravemente danneggiata e la nave perde completamente potenza, obbligando il Capitano Peter Hammarstedt a effettuare la chiamata di mayday.

La Danimarca viene sfidata alla Commissione Europea

Sea Shepherd sfida la Danimarca presso la Commissione Europea riguardo al massacro delle balene pilota nelle isole Faroe danesi, citando la Convenzione di Berna, la Convenzione di Bonn e l'accordo sulla conservazione dei piccoli cetacei del Mar Baltico e del Mare del Nord.

La più grande campagna antartica contro la caccia alle balene

Sea Shepherd inizia l’operazione Zero Tolerance, la nona campagna anti-caccia alle balene nell'Oceano Antartico con la sua più grande flotta finora: quattro navi, un elicottero, otto piccoli RHIB, tre droni e più di cento volontari internazionali.

Sea Shepherd apre una base australiana

Sea Shepherd annuncia l'apertura della Base Operativa Sud a Williamstown, Australia.

Il Capitano Watson riceve il premio Jules Verne

Il Capitano Paul Watson diventa la seconda persona al mondo, dopo il Capitano Jacques Cousteau, ad essere onorata con il Premio Jules Verne, dedicato agli ambientalisti e agli avventurieri.

ICR conferma che Sea Shepherd ha causato 20,5 milioni di dollari di perdite

In un articolo del New York Times, l'Institute of Cetacean Research afferma che la Sea Shepherd Conservation Society è costata alle baleniere illegali giapponesi 20,5 milioni di dollari di perdite per la stagione di caccia alle balene 2010-2011 nel Santuario delle balene dell'Oceano del Sud.

Sea Shepherd torna a Taiji

L'operazione Infinite Patience 2012-2013 inizia a Taiji, in Giappone, con l'arrivo dei primi Cove Guardians.

Difesa dello squalo delle isole Phoenix

Sea Shepherd collabora con la nazione di Kiribati per pattugliare le isole Phoenix per proteggere la popolazione di squali del Sud Pacifico.

Difesa della foca del Capo della Namibia

Inizia l'operazione Desert Seal II, la campagna segreta di Sea Shepherd per porre fine al massacro delle foche del Capo nella Cape Cross Seal Reserve in Namibia.

Emissione dell'avviso rosso di INTERPOL

Un avviso rosso dell'Interpol viene emesso per il Capitano Watson in risposta al mandato d'arresto politicamente motivato del Costa Rica.

Il Capitano Watson viola la libertà vigilata nel tentativo di estradizione

Il Capitano Watson lascia la Germania, violando la libertà vigilata, dopo aver saputo che il Giappone stava cercando di estradarlo.

Sea Shepherd Australia contro i combustibili fossili

Bob Brown e Sea Shepherd Australia lanciano l'operazione Kimberley Miinimbi per opporsi alla costruzione di un grande hub del gas nel bel mezzo della più grande zona di riproduzione delle megattere del mondo.

Difesa degli squali nel Pacifico meridionale

Inizia l'operazione Requiem, la campagna di Sea Shepherd per difendere gli squali nel Pacifico meridionale.

Vittoria in tribunale per il tonno

Sea Shepherd UK vince la causa intentata da Fish & Fish riguardo al rilascio da parte di Sea Shepherd di 800 tonni rossi pescati illegalmente nel Mediterraneo.

Sam Simon acquista una nave giapponese per Sea Shepherd

Il co-fondatore dei Simpson Sam Simon finanzia l'acquisto della Seifu Maru, una ex nave del governo giapponese usata per raccogliere dati per la flotta baleniera giapponese del Nord Pacifico. Sea Shepherd rinomina la nave Sam Simon in suo onore.

Il Capitano watson viene arrestato in Germania

Il Capitano Watson viene arrestato a Francoforte, in Germania, su un mandato d'arresto emesso dal Costa Rica. Il processo di estradizione inizia a Francoforte.

Le importazioni di delfini vengono vietate in Svizzera

Sea Shepherd Switzerland fa sì che l'importazione di delfini venga abolita in Svizzera.

768 balene vengono salvate in Antartide

L'operazione Divine Wind si conclude con successo: Sea Shepherd salva la vita di 768 balene nel Santuario delle Balene dell'Oceano Antartico.

La Hong Kong Airlines vieta il trasporto di delfini

Sea Shepherd visita la sede centrale della Hong Kong Airlines per affrontare la compagnia aerea riguardo al trasporto di delfini vivi in strutture di cattività. Poco dopo i funzionari della compagnia aerea vietano il trasporto di animali selvatici.

Il tribunale distrettuale nega l'ingiunzione

Il giudice della Corte Distrettuale degli Stati Uniti nega la richiesta dell'Istituto di Ricerca sui Cetacei (ICR) di un'ingiunzione temporanea contro le attività di Sea Shepherd nell'Oceano Antartico.

Ingiunzione della Corte del nono distretto

La corte del Nono Circuito degli Stati Uniti emette un'ingiunzione che proibisce a Sea Shepherd USA, a Paul Watson e a tutti i suoi dipendenti di avvicinarsi a meno di 500 metri dalle navi baleniere giapponesi. Per continuare l'operazione Zero Tolerance, il Capitano Paul Watson si dimette da Sea Shepherd USA e dall'Australia, così come dalla sua posizione di capitano della Steve Irwin. Il capitano Siddharth Chakravarty prende il comando della Steve Irwin, e l'amministratore delegato di Sea Shepherd Australia Jeff Hansen e l'ex senatore australiano del partito dei Verdi, Bob Brown, assumono la direzione dell'operazione Zero Tolerance.

Inizia l'ottava campagna antartica contro la caccia alla balena

Viene lanciata l'operazione Divine Wind, l'ottava campagna di difesa delle balene in Antartide di Sea Shepherd. La Brigitte Bardot viene danneggiata da un'onda anomala nell'Oceano del Sud e deve essere scortata in Australia per le riparazioni. Sea Shepherd riceve l'approvazione dall'Australia per usare droni nella ricerca delle baleniere nell'Oceano Antartico.

Salvare gli squali in Australia

Sea Shepherd Australia è cruciale nella sensibilizzazione per prevenire una proposta di abbattimento preventivo di squali in Australia occidentale.

Il secondo anno a Taiji

L'operazione Infinite Patience inizia la sua seconda stagione con l'arrivo dei Cove Guardians a Taiji.

La Steve Irwin viene bloccata

La Steve Irwin è trattenuta nell'isola Shetland dopo che la compagnia di pesca maltese Fish & Fish ha intentato una causa contro Sea Shepherd nel tribunale civile per presunti danni agli attrezzi da pesca causati durante l'operazione Blue Rage. La Steve Irwin viene rilasciata in agosto dopo che i sostenitori di Sea Shepherd hanno raccolto 735.000 dollari per liberare la nave.

Inizia l'operazione Desert Seal

L'operazione Desert Seal inizia in Namibia. Gli equipaggi tentano di documentare e denunciare il più grande massacro di mammiferi marini nel mondo, le foche del Capo. I membri dell'equipaggio vengono derubati, molestati e inseguiti.

Difesa delle balene nelle isole Faroe

Viene lanciata la campagna di difesa delle balene delle isole Faroe, l'operazione Ferocious Isles, che dura fino ad agosto. Nessuna balena pilota viene massacrata nelle isole Faroe mentre Sea Shepherd era presente.

Difesa dei tonni nel Mediterraneo

L'operazione Blue Rage 2011 comincia nel Mediterraneo.

Gojira diventa Brigitte Bardot

La Gojira viene ribattezzata Brigitte Bardot, in onore dell'attivista per i diritti degli animali.

Un altro successo contro la caccia alle balene in Antartide

Dopo essere stata seguita dalla Bob Barker per nove giorni, la flotta baleniera giapponese fugge dall'Antartico e l'operazione No Compromise viene dichiarata una vittoria.

Sea Shepherd a Times Square

La prima campagna pubblicitaria esterna di Sea Shepherd viene lanciata a Times Square a New York. Una grande grafica raffigurante una balena che si avvicina e un arpione che esplode nella schiena di una balena sono presenti sullo schermo della CBS.

Wikileaks rivela che Sea Shepherd è una "minaccia"

Attraverso un documento del Dipartimento di Stato americano che cita l'Agenzia giapponese per la pesca, Wikileaks rivela che Sea Shepherd è considerata una seria minaccia dalla flotta baleniera illegale giapponese.

Settima campagna antartica in difesa delle balene

Le navi di Sea Shepherd partono per l’Operazione No Compromise, la settima campagna in difesa delle balene in Antartide. La Bob Barker confisca l’attrezzatura illegale per il bracconaggio dalle acque dell’Oceano Antartico, comprese decine di metri di lunghe reti, e Sea Shepherd intercetta la flotta baleniera giapponese illegale prima che una sola balena venga uccisa.

Annunciata la nuova nave Gojira

Sea Shepherd dà il benvenuto nella flotta all’intercettatore veloce Gojira.

I primi guardiani della baia a Taiji

L’equipaggio di Sea Shepherd arriva a Taiji in Giappone per rimanere come primi Guardiani della Baia e iniziare la prima stagione dell’Operazione Infinite Patience.

Sotto copertura alle Isole Faroe

Sea Shepherd invia un operatore sotto copertura alle Isole Faroe per documentare il crudele massacro di globicefali noto come Grindadráp.

Sea Shepherd risponde al disastro della Deepwater Horizon

L’operazione Gulf Rescue inizia nel Golfo del Messico in risposta alla catastrofica fuoriuscita di petrolio della BP.

Steve Irwin caccia i bracconieri di tonno

La Steve Irwin pattuglia le acque di Malta alla ricerca di bracconieri di tonno rosso e continua a pattugliare le aree circostanti per il mese successivo. Operazione Blue Rage, la prima campagna di Sea Shepherd per difendere il tonno rosso in via di estinzione, si svolge nel Mediterraneo.

Il documetario su Taiji vince l'Oscar

The Cove, un documentario che mette in evidenza il massacro di delfini a Taiji, con la partecipazione di Sea Shepherd, vince l’Oscar 2010 per il miglior documentario.

La campagna antartica salva 528 balene

La Steve Irwin, la Bob Barker e la Ady Gil si recano al Santuario delle Balene nell’Oceano Antartico per l’operazione Waltzing Matilda, per intervenire contro le attività illegali di caccia alle balene. La Shonan Maru n.2 sperona e affonda deliberatamente la Ady Gil. Il Capitano Peter Bethune sale a bordo della Shonan Maru n.2 per consegnare una fattura per la perdita della sua imbarcazione affondata, che si traduce nel suo trasporto in una prigione giapponese. L’Operazione Waltzing Matilda è un successo che ha salvato la vita a 528 balene ed è costato alla flotta baleniera giapponese una perdita di decine di milioni di dollari.

Inizia la sesta campagna antartica in difesa delle balene

La Steve Irwin e l’Ady Gil partono per l’Antartide per l’Operazione Waltzing Matilda alla ricerca della flotta baleniera giapponese, mentre la Bob Barker, appena acquistata, parte segretamente da Maurutius per individuare e sorprendere la flotta baleniera.

Bob Barker acquista la ex nave baleniera norvegese

Grazie ad un contributo di 5 mio. di dollari del personaggio televisivo e icona americana Bob Barker, Sea Shepherd è stata in grado di acquistare e riparare una ex nave baleniera norvegese, chiamata Bob Barker.

Svelata la nuova nave Ady Gil

Sea Shepherd svela la sua nuovissima imbarcazione per la difesa degli oceani: la Ady Gil, un trimarano che detiene il record mondiale di circumnavigazione del globo e che prende il nome dal benefattore che ha contribuito all’acquisto dell’imbarcazione.

Equipaggio multato per “crimine” di testimonianza dell’uccisione di foche

Il Capitano Alex Cornelissen e il primo ufficiale Peter Hammarstedt sono stati multati ciascuno di 11.607 dollari ed è stato vietato loro l’ingresso in Canada per il loro “crimine” del 2008 di essere stati testimoni di una caccia alle foche entro 926 metri.

Premio di beneficenza 4 stelle

Charity Navigator assegna a Sea Shepherd l’ambita valutazione di 4 stelle per una sana gestione fiscale.

Annunciata la sesta campagna antartica contro la caccia alle balene

Viene annunciata la sesta campagna di difesa delle balene antartiche di Sea Shepherd, operazione Waltzing Matilda.

Accuse cadute contro il Capitano Watson

Tutte le accuse contro il Capitano Watson di aver manovrato una nave registrata in Canada senza licenza commerciale sono cadute in un tribunale canadese. L’avvocato difensore Terry La Liberte è stato in grado di dimostrare che il capitano Waston rispetta la legge e che inoltre possiede una fedina penale pulita, non avendo mai subito una sola condanna penale o una condanna per un reato legato al mare.

Squali balena al sicuro dai resorts

Il Resort World di Sentosa, Singapore, rinuncia ai piani per l’installazione di un’importante esposizione di acquari progettata per mostrare gli squali balena in cattività. Questa vittoria è avvenuta in parte grazie a Sea Shepherd e ad altri gruppi di conservazione che si sono opposti attivamente alla realizzazione a Singapore.

Successo nella difesa delle balene in Antartide

L'operazione Musashi, lanciata per proteggere le balene nel Santuario delle Balene nell'Oceano Antartico, interviene contro la flotta baleniera giapponese illegale e salva la vita di 305 balene.

Base permanente stabilita nelle Galapagos

Sea Shepherd Galapagos aiuta nella creazione di una base galleggiante permanente nelle Isole di Darwin e Wolf, per la protezione continua contro i bracconieri.

Anteprima "At the Edge of the World"

At the Edge of the World di Tim Gorski, Dan e Craig Stone in anteprima al Toronto Film Festival. Questo film documenta la campagna anti-caccia alle balene nell’Oceano Antartico 2006/2007 di Sea Shepherd, Operazione Leviatano.

Annunciata l'operazione Musashi al meeting IWC

Il Capitano Watson partecipa alla riunione della Commissione Baleniera Internazionale a Santiago, Cile, insieme all’ex Ministro Australiano per l’Ambiente e Commissario per la caccia alle balene, Ian Campbell, membro del comitato consultivo di Sea Shepherd. Sea Shepherd annuncia l’operazione Musashi, il ritorno nell’Oceano Antartico per intervenire ancora una volta nel dicembre 2008 contro la caccia giapponese illegale alle balene.

Vittoria legale in Brasile

Sea Shepherd Brasile vince la battaglia legale contro le operazioni di pesca illegale in Brasile. La Corte multa le compagnie sulla base delle prove raccolte dall’equipaggio di Sea Shepherd.

Equipaggio arrestato in Canada per aver osservato il massacro delle foche

La Farley Mowat parte dalle Bermuda per i banchi di ghiaccio del Golfo di San Lorenzo per documentare le operazioni illegali contro le foche. Sebbene la nave non entri mai nelle acque territoriali canadesi, il Governo Canadese invia una squadra SWAT per salire a bordo, sequestrare la nave e confiscare tutti i video e le foto scattate durante il massacro delle foche. Il Capitano olandese Alex Cornelissen e il primo uffciale svedese Peter Hammerstedt vengono arrestati e accusati di essersi avvicinati troppo durante una caccia alle foche. Vengono rilasciati su cauzione di 10'000 dollari che il Capitano Watson versa in monete da 2 dollari. La nave è trattenuta e posta sotto scorta armata 24 ore su 24 fino al processo, previsto per aprile 2009. Il viaggio tempestivo focalizza l’attenzione internazionale sul massacro canadese delle foche e contribuisce all’adozione da parte del Parlamento Europeo di una proposta per vietare tutti i prodotti derivati dalla foche.

Capitano Watson: Wildlife Warrior of the Year

Il Capitano Paul Watson riceve il premio Steve Irwin Wildlife Warrior of the Year da Terri Irwin.

Istituita l'unità K-9 di Sea Shepherd

Sea Shepherd organizza l’unità K-9 in collaborazione con la polizia nazionale ecuadoriana per individuare il contrabbando di pinne di squalo e cetrioli di mare nei porti e negli aeroporti.

La Steve Irwin scopre i bracconieri di astromerluzzo in Antartide

La Steve Irwin e l’equipaggio scoprono, documentano e segnalano le attività dei bracconieri di astromerluzzo al largo delle coste dell’Antartide, all’interno dei confini territoriali dell’Antartide australiano.

L'equipaggio è stato arrestato, ma l'operazione Migaloo è stata un successo

La Steve Irwin viaggia due volte verso la costa dell’Antartide per interrompere le attività giapponesi illegali di caccia alle balene nel Santuario delle Balene dell’Oceano Antartico. Due membri dell’equipaggio di Sea Shepherd salgono a bordo su una nave arpionatrice giapponese, vengono detenuti per tre giorni e poi rilasciati. La Guardia Costiera giapponese lancia granate a concussione e fa fuoco contro l’equipaggio di Sea Shepherd. L’operazione Migaloo si conclude con oltre 500 balene salvate e una grande perdita di profitti per la flotta giapponese.

La Robert Hunter, rinominata Steve Irwin parte per l'Antartico

La Robert Hunter viene ribattezzata Steve Irwin e parte da Melbourne, in Australia, per l’operazione Migaloo, per intercettare e ostacolare la caccia giapponese illegale di balene nel Santuario delle Balene nell’Oceano Antartico.

45'000 pinne di squalo sequestrate da Sea Shepherd

Il direttore di Sea Shepherd Galapagos, Sean O’Hearn, conduce raid sulla terraferma dell’Ecuador che portano al sequestro di 45'000 pinne di squalo e 92'000 cetrioli di mare, arrestando più di una dozzina di bracconieri e smascherando le operazoni della mafia ecuadoriana sul traffico di pinne di squalo.

Terza campagna in difesa delle balene in Antartide

La Robert Hunter si unisce alla Farley Mowat nel Mare di Ross per la terza campagna in difesa delle balene, individuando la flotta baleniera giapponese a febbraio. Sea Shepherd insegue e disturba le attività della Nisshin Maru, interrompendone le operazioni. Due membri dell’equipaggio di Sea Shepherd si perdono temporanemante a causa della fitta nebbia, ma vengono individuati e salvati dopo 8 ore. La nave giapponese Kaiko Maru sperona la Robert Hunter due volte causando danni allo scafo.

Acquisto della Robert Hunter

Sea Shepherd acquista una nave della Scottish Fisheries Patrol e la rinomina Robert Hunter in onore dell’uomo che è stato un giornalista, co-fondatore di Greenpeace, amico del Capitano Watson e membro del comitato consultivo di Sea Shepherd.

Speronamento dell'Oriental Bluebird

La Farley Mowat intercetta e sperona la nave da rifornimento della flotta baleniera, Oriental Bluebird. Alla nave da rifornimento viene ordinato di uscire dal Santuario Antartico delle Balene, essa obbedisce. In seguito, la Farley Mowat viene arrestata dalle autorità sudafricane a causa delle pressioni del governo giapponese.

Primo successo contro la caccia alle balene in Antartide

La Farley Mowat lascia Melbourne, in Australia, in rotta verso l’Oceano Antartico per cercare la flotta giapponense per la seconda campagna in difesa delle balene. Il 25 dicembre la Farley Mowat intercetta e insegue la nave manifatturiera giapponese Nisshin Maru per tremila miglia lungo la costa antartica. La Nisshin Maru interrompe le attività di caccia alle balene e fugge.

Apre l'ufficio alle Galapagos

Sea Shepherd apre un ufficio permanente alle Galapagos ed estende l’accordo con il Parco Nazionale delle Galapagos (GNP) per assistere i pattugliamenti della riserva Marina del Parco Nazionale delle Galapagos.

Violenze contro Sea Shepherd nel Golfo di San Lorenzo

La Farley Mowat entra nel Golfo di San Lorenzo per intervenire contro il massacro dei cuccioli di foca. Un membro dell’equipaggio di Sea Shepherd viene attaccato e aggredito violentemente sul ghiaccio. Undici membri dell’equipaggio vengono arrestati e accusati di aver documentato l’uccisione delle foche. La polizia si rifiuta di denunciare i cacciatori di foche per aggressione.

La Farley Mowat Pattuglia le Galapagos

La Farley Mowat pattuglia il Parco Nazionale delle Galapagos, intercettando e assistendo all’arresto di un peschereccio con palangari costaricano, di una tonnara ecuadoriana e di una tonnara di proprietà ecuadoriana e americana.

Sea Shepherd smaschera la caccia ai delfini di Taiji

L’equipaggio di Sea Shepherd documenta la cattura illegale e il massacro di delfini nelle Isole Salomone e a Taiji, in Giappone, attirando l’attenzione dei media internazionali sul massacro. Allison Lance e Alex Cornelissen vengono arrestati dopo essersi tuffati nella baia di Taiji, allo scopo di tagliare le reti per liberare 15 delfini in attesa di essere massacrati. Entrambi trascorrono tre settimane in carcere prima di essere rilasciati.

Prima campagna contro la caccia alle balene in Antartide

La Farley Mowat si reca in Antartide nel tentativo fallito di localizzare la flotta baleniera giapponese durante la prima campagna in difesa delle balene di Sea Shepherd nell’Oceano Antartico.

La Ocean Warrior diventa la Farley Mowat

Sea Shepherd cambia il nome della Ocean Warrior in Farley Mowat in onore dello scrittore e presidente internazionale di Sea Shepherd e registra nuovamente la nave in Canada.

Costa Rica ordina l'arresto del Capitano Watson

L’Ocean Warrior cattura il peschereccio con palangari costaricano Varadero I, mentre fa bracconaggio al largo della costa del Guatemala. Le autorità guatemalteche autorizzano il Capitano Watson a scortare il bracconiere a San Jose in Guatemala. Quando il Varadero I tenta di fuggire, l’Ocean Warrior dispiega le manichette antincendio e il Varadero I colpisce accidentalmente lo scafo della Ocean Warrior, causando alcuni danni alla nave bracconiera. La mattina dopo il capitano del porto di San Jose informa il Capitano Watson che avrebbe arrestato l’Ocean Warrior per aver usato la forza contro il Varadero I. Il capitano Watson presenta prove video che contestano le affermazioni, le accuse vengono ritirate e il capitano Watson viene rilasciato. Dieci giorni dopo un altro pubblico ministero e un altro giudice riaprono il caso su pressioni dell’industria della pesca costaricana. Non ci sono accuse a causa delle prove insufficienti, ma il tribunale ordina che il Capitano Watson venga arrestato e trattenuto a tempo indeterminato senza cauzione fino a quando non sarà possibile prendere una decisione sulle accuse. Il Capitano Watson risponde che non rispetterà alcun ordine di arresto a meno che non ci siano accuse ufficiali, elude la polizia per tornare sulla sua nave e lascia le acque della Costa Rica.

Sea Shepherd viene autorizzata a pattugliare la Costa Rica

Sea Shepherd firma un accordo con il governo della Costa Rica e la Cocos Island Foundation, che conferisce a Sea Shepherd l’autorità di intervenire in tutte le operazioni di pesca illegale intorno all’Isola di Cocos.

Pubblicato Seal Wars

Paul Watson pubblica Seal Wars, 25 anni in prima linea con le foche dalla sella.

Ocean Warrior arresta il palangaro

Con i rangers del Parco Nazionale di Cocos a bordo, la Ocean Warrior cattura il grande peschereccio ecuadoriano San Jose, beccato durante il bracconaggio al largo dell’Isola di Cocos, in Costa Rica, e confisca 30 miglia di palangaro compresi gli squali, le tartarughe, i pesci vela e i delfini catturati illegalmente. Trovato colpevole, viene ordinato il sequastro del San Jose da parte del tribunale.

Smascherare la corruzione ecuadoriana

Sea Shepherd ottiene prove di corruzione nella Marina ecuadoriana e le rende pubbliche. Di conseguenza, quando l’Ocean Warrior si ferma alle Galapagos per rifornire la Sirenian, la Marina ecuadoriana mette sotto sorveglianza l’Ocean Warrior e ordina alla nave di partire dalle Galapagos.

La Sirenian sequestra i palangari alle Galapagos

La nave pattuglia di Sea Shepherd, Sirenian, sequestra quattro pescherecci con palangari e due imbarcazioni commerciali con pinne di squalo, catturate all’interno della Riserva Marina delle Galapagos e chiude un campo di cetrioli di mare di bracconaggio.

Smascherata la caccia alle balene a Santa Lucia

Durante l’incontro annuale della Commissione Internazionale per la Caccia alle Balene (IWC), l’Ocean Warrior salpa per Santa Lucia nelle Indie Occidentali e filma un pescatore che porta un globicefalo ucciso lo stesso giorno in cui il governo nega che Santa Lucia cacci le balene. Sea Shepherd coordina una campagna contro le nazioni caraibiche che votano con il Giappone all’IWC in cambio di “aiuti alla pesca”. Di conseguenza, Santa Lucia riceve più di 400 cancellazioni di prenotazioni nei resort.

La Sirenian aiuta nella pulizia delle fuoriuscite di petrolio

La petroliera Jessica si arena al largo dell'Isola di San Cristobal nelle Galapagos, versando 160'000 galloni di diesel e 80'000 galloni di carburante per bunker. La Sirenian è la prima nave sulla scena e passa tra settimane ad assistere il Parco Nazionale delle Galapagos e una squadra speciale della Guardia Costiera degli Stati Uniti nella pulizia delle fuoriuscite di petrolio e nel salvataggio della fauna selvatica.

Ocean Warrior alle Faroe

L'Ocean Warrior salpa per le Isole Faeroe per intervenire contro il massacro annuale dei globicefali. Ancora una volta il tema della caccia è riportato sulle prime pagine dei media europei. Sea Shepherd esercita pressioni economiche contro quelle società che ancora acquistano pesce dalle Isole Faeroe e oltre 20.000 punti vendita al dettaglio europei hanno rescisso i loro contratti di pesce delle Isole Faeroe su richiesta di Sea Shepherd.

Antibracconaggio in Brasile

Sea Shepherd Brasile firma un accordo con lo Stato del Rio Grande du Sol in Brasile per condurre pattuglie anti-bracconaggio lungo la costa meridionale della nazione.

La Sirenian pattuglia per l'Ecuador

Sea Shepherd firma un accordo di 5 anni con il National Park Service e la Marina ecuadoriana per fornire la Sirenian e al suo equipaggio per pattugliamenti congiunti di conservazione. In collaborazione con il Darwin Research Center, l'accordo mira a reprimere la pesca illegale e lo spinnamento degli squali all'interno della riserva marina del Parco nazionale delle Galapagos, di 50.000 acri.

Belize: "nessuna tangente, nessuna barca"

Sea Shepherd III viene cancellata dal registro del Belize dopo che il Capitano Watson si rifiuta di pagare una tangente ai funzionari del Belize. La nave viene nuovamente registrata sotto le Isole Cayman e ribattezzata Ocean Warrior.

Intervento di Sea Shepherd Brasile a seguito di fuoriuscite di petrolio

Un oleodotto della Petrobras Oil Company si rompe vicino a Rio de Janeiro e versa oltre 300.000 galloni di petrolio greggio nella baia e nelle paludi. I volontari di Sea Shepherd coordinano gli sforzi di salvataggio della fauna selvatica. Il governo dello stato del Rio Grande do Sul stipula un contratto con Sea Shepherd Brasile per sviluppare un piano di salvataggio della fauna selvatica oliata.

Intervento di Sea Shepherd Europa a seguito di fuoriuscite di petrolio

La petroliera Erika si danneggia in mare aperto al largo delle coste francesi e la petroliera russa Volgoneft 247 si danneggia nello stretto del Bosforo al largo della Turchia. I volontari di Sea Shepherd Europa viaggiano in entrambi i paesi e riuniscono squadre di volontari internazionali per salvare e trasportare uccelli marini imbrattati dalla fuoriuscita di olio dalla Erika ai centri di assistenza. Vengono istituiti programmi di formazione cooperativa con il Pieterburen Wildlife Rescue Centre nei Paesi Bassi. Il governo turco accetta di lavorare con Sea Shepherd sui problemi di risposta ai disastri in caso di fuoriuscita di petrolio.

Sirenian catturato per la caccia alle balene di Makah

Sea Shepherd torna a Neah Bay, Washington, nel tentativo fallito di impedire al Makah di uccidere le balene grigie. Numerosi attivisti vengono arrestati e la Sirenian viene sequestrata dalla Guardia Costiera degli USA.

Aldi elimina i frutti di mare delle Isole Faroe

In Germania, Sea Shepherd convince con successo Aldi, uno dei più grandi distributori di cibo in Europa, a rescindere i suoi contratti con le Isole Faroe fino a quando non accettano di smettere di macellare i globicefali.

Il Capitano Watson riceve l'Earth Trustee Environmental Award

Il Capitano Watson riceve l'Earth Trustee Environmental Award in una cerimonia della Giornata della Terra delle Nazioni Unite presso la piazza dell'ONU.

Una vittoria per le balene sulla caccia "culturale"

Su sollecitazione delle industrie baleniere commerciali di Norvegia e Giappone, la tribù indiana Makah rivendica il diritto di riprendere la caccia alle balene garantito nel loro trattato del 1855 con gli Stati Uniti, a cui è concessa un'eccezione alla moratoria mondiale sulla caccia alle balene per scopi puramente "culturali" . Poiché questo darebbe a ogni nazione della terra una nuova categoria per la caccia alle balene, Sea Shepherd invia due navi a Neah Bay, Washington, dove vengono raggiunte in acqua da cittadini locali e altri attivisti anti-caccia. Nonostante la violenza della folla, gli arresti e le molestie, la coalizione di attivisti protegge le balene locali e riesce a concentrare a sufficienza l'attenzione dei media sulla caccia da far desistere il Makah senza prendere una sola balena.

Il Capitano Watson riceve il Premio alla Carriera

Il Capitano Watson riceve il Genesis Award for Lifetime Achievement a Los Angeles. Il premio viene consegnato da Pierce Brosnan e Martin Sheen.

Sea Shepherd III protegge le foche in Canada

Con la mortalità dell'industria della foca canadese che raggiunge i 500.000, Sea Shepherd III fa il viaggio verso il Golfo di San Lorenzo, come prima nave per la conservazione contro il massacro annuale della fauna selvatica del Canada dal 1983. La visita attira giornalisti internazionali per la caccia e tiene lontani i cacciatori di foche dal vivaio principale delle foche.

Contrastare la caccia alle balene indigene all'IWC

Sea Shepherd partecipa alla Commissione baleniera internazionale a Monaco con gli Stati Uniti. Il membro del Congresso Jack Metcalf (R-WA) e una delegazione di anziani delle tribu' dei Makah, per dare voce alla forte opposizione alla richiesta del Makah di permesso di iniziare a cacciare le balene grigie.

Sea Shepherd III ferma le reti da posta derivanti italiane

La Sea Shepherd III compie il suo viaggio inaugurale nel Mediterraneo per intervenire contro le reti da posta derivanti illegali in corso. I trasgressori italiani, i principali colpevoli, annunciano immediatamente che interromperanno la pratica.

Il Capitano Watson è stato arrestato per l'affondamento di una baleniera

Il Capitano Watson viene arrestato su mandato dell'Interpol norvegese per una condanna in contumacia per l'affondamento della baleniera fuorilegge Nybraena nel 1992. Viene trattenuto per un giorno e rilasciato dal procuratore di Brema che stabilisce che il mandato contiene informazioni contraddittorie. Preoccupato che il mandato norvegese ostacolerebbe il suo viaggio in Europa, il 2 aprile il Capitano Watson si consegna per l'arresto nei Paesi Bassi. I sostenitori protestano presso le ambasciate norvegesi e olandesi in tutto il mondo. A seguito di un'udienza, la richiesta di estradizione della Norvegia viene negata e il Capitano Watson viene liberato dopo aver trascorso 90 giorni in carcere.

Pelliccia di foca non letale, Sea Shepherd III

Sea Shepherd torna nel Golfo di San Lorenzo un anno dopo l'attacco dei cacciatori di foche con un'azienda di biancheria da letto interessata a commercializzare pellicce di foca. Raccolgono con successo la pelliccia di foca della Groenlandia senza incidenti. Il Canada uccide 250.000 foche.

Sea Shepherd acquista un peschereccio da traino di fabbricazione norvegese, immatricolato in Gran Bretagna, ribattezzandolo Sea Shepherd III e iniziano i lavori di riparazione e ristrutturazione a Edimburgo, in Scozia. A dicembre, il Ministero della Pesca britannico ingaggia l'equipaggio di Sea Shepherd per proteggere le loro motovedette durante le vacanze.

Il premio ONU negato del Capitano Watson

Paul Watson è stato votato per ricevere l'Eugene Rogers Award 1995 dall'Associazione delle Nazioni Unite del Canada per il suo lavoro in difesa del salmone nella Columbia Britannica. Il premio è stato negato dopo le proteste della Western Canada Wilderness Society.

L'Irlanda vieta le reti da posta derivanti

Il governo irlandese decide di vietare le reti da posta derivanti grazie alle pressioni da parte dei rappresentanti di Sea Shepherd.

Proteggere le balene grigie della California dalla morte con i "valori culturali"

La tribù indiana Makah di Neah Bay, Washington, rivendica il diritto di cacciare le balene grigie della California in base a un trattato del 1855 con gli Stati Uniti, che voleva far rivivere in nome di "valori culturali e spirituali". Oltre una dozzina di tribù lungo la costa della Columbia Britannica affermano che se la petizione del Makah fosse approvata, insisterebbero per un'estensione dei loro diritti di pesca per includere le balene. Grazie a due visite del Sirenian a Neah Bay, alla presenza continua di Sea Shepherd, alla campagna mediatica e al lavoro con il membro del Congresso degli Stati Uniti Jack Metcalf (R-WA), gli Stati Uniti L'amministrazione ritira il sostegno alla petizione formale del Makah prima della riunione della Commissione baleniera internazionale in Scozia.

Rivolta dei cacciatori di foche nel Golfo di San Lorenzo

L'attore/attivista Martin Sheen accetta di sostenere gli sforzi di Sea Shepherd nella conservazione delle foche e accompagna il Capitano Watson e un equipaggio nel Golfo di San Lorenzo. Prima che possano volare verso le foche sui banchi di ghiaccio, una folla di cacciatori di foche arrabbiati invade il loro hotel sulle Isole Magdalen, sfonda la porta della stanza del Capitano Watson e lo picchia. La Polizia interviene solo per espellere con la forza il Capitano Watson dalle Magdalen. La campagna riceve una copertura mediatica internazionale.

Salvati i leoni marini di San Francisco

Sea Shepherd negozia un accordo con la città di San Francisco, impedendo l'abbattimento dei leoni marini californiani.

La "Whales Forever" attaccata dalla marina norvegese

Whales Forever affronta operazioni illegali di caccia alle balene al largo della costa settentrionale della Norvegia, provocando un'ampia copertura mediatica in Europa. La nave della marina norvegese Andenes intercetta e attacca la Whales Forever e provoca notevoli danni alla nave. Dopo un tour di raccolta fondi in Germania, Whales Forever viene venduta in Florida, con fondi accantonati per l'acquisto di una nuova nave.

Nuova nave, "Whales Forever" sabotata

Sea Shepherd acquista una nave britannica e la ribattezza Whales Forever, che viene sabotata da due incendi dolosi. Il primo provoca danni lievi, mentre il secondo provoca un'esplosione e un incendio nella sala macchine della nave che richiedono più di un mese per essere riparati.

Pubblicazione Ocean Warrior

Viene pubblicato il libro di Paul Watson Ocean Warrior, My Battle to End the Illegal Slaughter on the High Seas.

Affondare la Senet

Una squadra di Sea Shepherd affonda la baleniera norvegese Senet, gestita illegalmente, nel sud della Norvegia. Un'indagine ha rivelato che la nave era appena tornata dal contrabbando di un nuovo motore dalla Danimarca e il proprietario è stato multato di conseguenza. Non ci sono state accuse mosse contro Sea Shepherd dalla Norvegia per l'affondamento.

La controversia sulla "Cleveland Armory"

Il Capitano Watson acquista un rompighiaccio della Guardia costiera canadese in pensione e lo rinomina Cleveland Amory. La sua prima e unica campagna è nelle Grand Banks al largo di Terranova contro la pesca illegale da parte dei pescherecci cubani. La controversia politica si traduce in dieci pescherecci a traino cubani in partenza dai Banks con perdite dichiarate di 35 milioni di dollari. La Royal Canadian Mounted Police sale a bordo del Cleveland Amory e arresta il Capitano Watson al di fuori del limite di duecento miglia, accusandolo di tre capi di imputazione per atti criminali, e sequestra il Cleveland Amory a St. John's, Terranova. Per evitare gli ostacoli burocratici e la multa di 30.000 dollari necessari per ottenere il rilascio della Cleveland Amory, Sea Shepherd vende la nave a un acquirente privato con un profitto. Tutte le accuse di reato contro il Capitano Watson vengono ritirate nel processo alla Corte Suprema di Terranova del 1995, quando una giuria accetta l'argomento secondo cui la Carta Mondiale per la Natura gli ha concesso l'autorità di intervenire.

Pubblicato "Earthforce!"

Il libro di Paul Watson Earthforce! An Earth Warrior's Guide to Strategy viene pubblicato.

La Norvegia rifiuta l'azione penale

Sea Shepherd sfida il governo norvegese a perseguire l'equipaggio di Sea Shepherd responsabile dell'affondamento della baleniera norvegese Nybraena. La Norvegia si rifiuta di rispondere.

Affondamento di baleniere norvegesi illegali

Dopo mesi di sorveglianza, il Capitano Watson guida una squadra in Norvegia alla ricerca di navi baleniere norvegesi illegali. Dwight Worker progetta l'affondamento della baleniera norvegese Nybraena al molo delle Isole Lofoten il 26 dicembre.

Sea Shepherd II si ritira

Dopo dieci anni di servizio, la manutenzione di Sea Shepherd II è diventata troppo costosa ed è stata ritirata sull'isola di Vancouver. Sea Shepherd acquista un peschereccio munito di rete da posta derivanti, di fabbricazione giapponese e immatricolata a Taiwan, da allestire come esca per infiltrarsi nelle flotte di reti da posta derivanti.

Edward Abbey diventa "Sirenian"

La Edward Abbey viene nuovamente registrata come nave da ricerca canadese e gli viene dato il nome Sirenian prima di recarsi a Clayoquot Sound sull'isola di Vancouver per un'estate di controverse proteste contro il disboscamento della valle di Clayoquot.

Sfrattare i bracconieri in Costa Rica

Sea Shepherd II e la Edward Abbey sfrattano i bracconieri a Cocos Island, al largo della costa del Costa Rica. Le navi intervengono quindi contro le tonniere con reti a circuizione che uccidono i delfini nel Pacifico tropicale orientale, e tagliano e confiscano le reti di una flotta giapponese di reti da posta derivanti nell'Oceano Pacifico centro-settentrionale.

Intercettare la Nina, la Pinta e la Santa Maria per le "First Nations"

Sea Shepherd II parte dalle Bahamas con un equipaggio che comprende quattordici membri della nazione Gitk'san Wet'su'e'ten della British Columbia. Per il viaggio il nome della nave viene cambiato in Aligat che significa Guerriero, con l'obiettivo di intercettare il viaggio del quinto centenario della flotta di Cristoforo Colombo, la Nina, la Pinta e la Santa Maria. Durante il viaggio l'equipaggio si ferma all'isola di San Salvador per reclamarla per le First Nations. La Santa Maria viene sequestrata e trattenuta fino a quando il console spagnolo a Porto Rico firma una lettera di scuse per cinquecento anni di ingiustizia ai popoli indigeni delle Americhe.

Acquisto della Edward Abbey

Sea Shepherd acquista un'ex nave pattuglia della Guardia Costiera degli Stati Uniti e la chiama Edward Abbey in onore dell'autore, amico del Capitano Watson e membro del Comitato Consultivo di Sea Shepherd.

Sea Shepherd II si unisce alla Guardia Costiera di Trinidad e Tobago

Sea Shepherd II riceve un'accoglienza e diventa un ausiliario ufficiale della Guardia Costiera di Trinidad e Tobago per i suoi sforzi contro i pescherecci con palangari illegali di Taiwan. Dopo aver contribuito a indagare e denunciare la corruzione di funzionari del governo di Trinidad da parte dell'industria della pesca taiwanese, i politici che hanno preso le tangenti vengono arrestati.

Salvataggio dei delfini da tonniere con reti da circuizione in Guatemala

Al largo della costa del Guatemala, la Sea Shepherd II scopre la tonniera messicana Tungui con le sue reti nell'acqua e i delfini che lottano per fuggire. Nonostante l'oscurità della notte, il Capitano Watson ordina ai messicani di liberare i delfini. Quando si rifiutano, sperona e danneggia la Tungui e gira un tubo ad alta pressione sul suo elicottero a bordo. I delfini vengono rilasciati. Il Guatemala ringrazia ufficialmente Sea Shepherd per l'intervento.

Combattere le "reti da posta derivanti" nel Pacifico settentrionale

Sea Shepherd lavora con un biologo marino e un fisico per trovare un metodo per affondare le reti da posta derivanti senza danni ecologici. La Sea Shepherd II parte da Seattle per cercare flotte che utilizzano reti da posta nel Pacifico settentrionale, sperona due navi giapponesi con reti da posta e affonda sessanta miglia di reti da posta derivanti monofilamentate, costando ai giapponesi oltre due milioni di dollari. Nonostante la documentazione video di Sea Shepherd dell'azione mostrata in tutto il mondo, la risposta ufficiale giapponese è che "non è successo nulla".

Proteggere i delfini in America Centrale

Sea Shepherd II intercetta le tonniere venezuelane con reti a circuizione Puntarenas, in Costa Rica, con prove di uccisioni di delfini, e caccia numerose tonniere messicane lontano dai branchi di delfini nel Pacifico tropicale orientale.

La Divine Wind viene venduta per pagare una revisione completa di Sea Shepherd II

Prove di navi statunitensi che uccidono delfini

Quando un agente di Sea Shepherd documenta l'uccisione di delfini da parte di una tonniera statunitense, il filmato viene rilasciato al pubblico assieme ad un filmato ripreso dall'Earth Island Institute a bordo di una tonnara panamense. Il filmato scandalizza l'industria del tonno e contribuisce al divieto di uccisione di delfini da parte delle società di tonno statunitensi.

Sfidare l'Islanda a sporgere denuncia

Per affrontare le accuse di aver commesso crimini in Islanda, il Capitano Watson torna sull'isola con l'attivista Dott.ssa Joanna Forwell e il Direttore di Sea Shepherd Svezia Sten Borg e chiede che l'Islanda incrimini la Sea Shepherd Conservation Society e se stesso per aver affondato metà della loro flotta baleniera. Quando l'Islanda si rifiuta, Sea Shepherd annuncia che qualsiasi accusa di criminalità contro Sea Shepherd è ingiustificata in quanto non è stata accusata, né tanto meno condannata, di alcun crimine in Islanda.

Sea Shepherd acquisisce la Divine Wind

Con la Sea Shepherd II in Gran Bretagna e bisognosa di riparazioni, a giugno Sea Shepherd acquisisce una tonniera giapponese ribattezzata Divine Wind, per le campagne anti-rete da posta derivanti nelle isole Aleutine del Pacifico settentrionale. Documentano le "reti fantasma" ad Amchitka e Attu e durante la spedizone rimuovono molte miglia di reti da posta derivanti.

Fermare la caccia alle balene in Islanda

Gli attivisti di Sea Shepherd prendono provvedimenti contro le operazioni illegali di caccia alle balene islandesi affondando due delle quattro navi baleniere islandesi nel porto di Reykjavik. Distruggono anche la stazione di lavorazione delle balene a Hvalfjörður, interrompendo di fatto le attività commerciali islandesi di caccia alle balene per i prossimi 16 anni.

Campagna contro la caccia alle balene nelle Isole Faroe

Dopo aver partecipato alla riunione di giugno della Commissione baleniera internazionale (IWC) a Malmo, in Svezia, Sea Shepherd II parte per le Isole Faroe danesi per documentare e ostacolare la caccia ai globicefali. Il Capitano Watson invia una squadra di cinque membri dell'equipaggio per incontrare il governo, che vengono arrestati e detenuti senza accuse. La Sea Shepherd II si rifiuta di partire dalle acque faroesi fino a quando l'equipaggio non viene rilasciato. I faroesi rispondono attaccando con fucili e gas lacrimogeni. Il Capitano Watson difende la nave con cannoni ad acqua e cannoni carichi di cioccolato e ripieno di torta al limone. Gli aggressori delle Isole Faroe sono umiliati in una melma appiccicosa e Sea Shepherd II fugge con la documentazione delle attività di caccia alle balene e un drammatico confronto filmato e trasmesso in un premiato documentario prodotto dalla BBC "Black Harvest".

Il Regno Unito vieta il viaggio di soccorso in Etiopia

Dopo che la Corte Suprema canadese ha confermato la sentenza della Corte d'Appello del Quebec e ha ordinato il ritorno di Sea Shepherd II, la nave salpa per Londra per preparare un viaggio di soccorso in Etiopia per Band Aid (il Capitano Watson e Bob Geldof avevano lavorato insieme anni prima per lo stesso quotidiano alternativo "Georgia Straight"). Tuttavia, dopo la partenza da Londra, la Sea Shepherd II viene bloccata nel porto di Brest, in Francia, dal Board of Trade del Regno Unito, per un cavillo burocratico, affermando che Sea Shepherd II non è una nave mercantile registrata e quindi non può trasportare fornitura di aiuti.

Affrontare i cacciatori di lupi in Canada

Senza una nave, il Capitano Watson e il suo equipaggio lanciano una campagna di alto profilo a terra contro la sparatoria aerea dei lupi nella Columbia Britannica settentrionale. Nella città ostile di Fort Nelson, il Capitano Watson tiene una conferenza stampa e discute con quattrocento cacciatori e utilizzatori di trappole in accese discussioni che fanno notizia a livello nazionale. Il Capitano Watson e Robert Hunter pubblicano "Cry Wolf!" esponendo la corruzione dietro i programmi di eradicazione del lupo del governo. La pubblicità costringe alle dimissioni il ministro dell'Ambiente della Columbia Britannica, Anthony Brummett.

Sea Shepherd II sequestrata in Canada

Sea Shepherd II blocca il porto di St. John's, Terranova, e impedisce alla flotta per la caccia alle foche canadesi di partire per due settimane; quindi si sposta nel Golfo di San Lorenzo e scorta le navi di caccia alle foche fuori dal vivaio delle foche della Groenlandia. Le unità dell'RCMP e della Guardia costiera canadese speronano e salgono a bordo della Sea Shepherd II in un assalto con gas lacrimogeni, arrestando il Capitano Watson e diciannove membri dell'equipaggio. La Sea Shepherd II viene confiscata e il Capitano Watson viene multato di $ 75.000 e condannato a 15 mesi di carcere per cospirazione volta a violare il Seal Protection Act e altri 6 mesi per essersi avvicinato a mezzo miglio nautico da una battuta di caccia alle foche. Al Capitano Watson viene ordinato di non comunicare in alcun modo, con nessun giornalista, in qualsiasi parte del mondo, su qualsiasi argomento per un periodo di tre anni, e bandito dalle cinque province del Canada orientale per tre anni. L'ingegnere Paul Pezwick viene condannato a 7 mesi di carcere e multato di 7.000 dollari. Tutti gli altri membri dell'equipaggio vengono multati di 3.000 dollari ciascuno. Tuttavia, la Corte d'Appello del Quebec rilascia entrambi gli uomini nove giorni dopo e nel gennaio 1984 decide a favore del Capitano Watson e dell'equipaggio di Sea Shepherd II, facendo cadere tutte le accuse. Il governo canadese impugna la decisione e mantiene il possesso di Sea Shepherd II.

Viaggio umanitario a Grenada

Sea Shepherd II transita nel Canale di Panama per consegnare un carico di aiuti umanitari all'isola caraibica di Grenada dopo un colpo di stato militare e l'invasione guidata dagli Stati Uniti. Testimone delle condizioni deplorevoli nello zoo della capitale, l'equipaggio di Sea Shepherd fa irruzione e libera tutti i primati nella giungla dell'isola. Il Capitano Watson risponde alle critiche sul rilascio dicendo che Sea Shepherd non ha portato le scimmie a Grenada e che il suo equipaggio non si sarebbe seduto a guardare gli animali maltrattati senza fare ciò che era necessario per alleviare la loro sofferenza. "Inoltre", ha detto, "questi primati non possono assolutamente fare più danni di quelli che il primate Homo sapiens ha già fatto a quest'isola."

Santuario delle foche nelle isole Orcadi

L'equipaggio di Sea Shepherd pone fine all'uccisione delle foche grigie nelle Isole Orcadi scozzesi e fonda il Sea Shepherd Islands Trust per l'acquisto dell'isola Orkney di Little Green Holm, e trasformarla in un santuario permanente per le foche grigie.

Affrontare le baleniere sovietiche

Il Capitano Jet Johnson (un ex combattente dell'aeronautica canadese) pilota un aereo per Paul Watson e Carroll Vogel per far cadere sedici grandi lampadine piene di vernice rossa - e un messaggio in russo di protesta contro l'uccisione illegale di balene da parte dei sovietici - sul ponte di una nave spia sovietica al largo delle coste dello Stato di Washington. Paul Watson è stato l'unico arrestato e accusato della pericolosa operazione di un aereo nonostante non fosse il pilota, ma le accuse sono state respinte quando i russi non si sono presentati come testimoni.

Storica nuotata in mare aperto a Vancouver

Il Capitano Watson e il membro dell'equipaggio Tate Landis diventano le prime persone a nuotare con successo i 56 chilometri Georgia Straight da Naniamo sull'isola di Vancouver a Jericho Beach a Vancouver; un evento organizzato per focalizzare l'attenzione sulla caccia alle foche canadese.

Pubblicazione del libro del Capitano Watson "Sea Shepherd, My Fight for Whales and Seals"

Fermare la caccia alle foche in Irlanda

I membri dell'equipaggio di Sea Shepherd Irlanda si accampano sull'isola di Iniskea, nel Mare d'Irlanda, per interferire con l'uccisione delle foche grigie da parte dei pescatori irlandesi. Alla fine della stagione il governo irlandese decide finalmente di chiudere la caccia alle foche grigie nel Mare d'Irlanda.

Salvare i delfini all'isola di Iki

Sea Shepherd II si prepara a una campagna per fermare il massacro dei delfini nell'isola di Iki, in Giappone. Per evitare lo scontro, il governo giapponese invita il Capitano Watson a Iki Island per tre giorni di trattative con i pescatori locali, che alla fine accettano di porre fine al massacro di delfini a Iki Island.

Campagna delle balene in Siberia

La Sea Shepherd II parte alla volta della Siberia sovietica per una campagna per proteggere le balene grigie. Sebbene inseguito dalla Marina sovietica, l'equipaggio documenta le attività illegali di caccia alle balene sovietiche al largo della costa della Siberia e consegna le prove al Congresso degli Stati Uniti.

Registrazione ufficiale di beneficenza della Sea Shepherd Conservation Society a Portland, Oregon

Ritorno sulla caccia alle foche canadesi

Nonostante un ordine del tribunale del 1980 che gli impedisce di avvicinarsi alla caccia in mare canadese, il Capitano Watson guida un equipaggio con tre kayak oceanici nel Golfo di San Lorenzo per spruzzare le pelli di centinaia di foche con un innocuo colorante blu. Dopo aver sfidato il Canada rischiando di essere arrestato, la sua condanna del 1980 viene annullata in appello.

L'acquisto di Sea Shepherd II

Il Capitano Watson affida alla Warner Brothers i diritti cinematografici della storia tra Sea Shepherd e Sierra, e raccoglie fondi sufficienti per acquistare un altro peschereccio dello Yorkshire in Gran Bretagna che diventerà Sea Shepherd II.

La fine della caccia illegale alle balene nell'Atlantico

In risposta alla pubblicità mondiale dell'affondamento delle baleniere pirata in Spagna e Portogallo, la marina sudafricana affonda la Susan e la Theresa dopo averle sequestrate ai proprietari della Sierra, e tutte le operazioni illegali di caccia alle balene nell'Atlantico cessano.

Sea Shepherd va in cerca di altri pirati

Sea Shepherd è responsabile dell'affondamento di due baleniere pirata spagnole che avevano violato le quote di caccia alle balene, l'Ibsa I e l'Ibsa II, a Vigo, in Spagna. Dopo che Sea Shepherd ha pubblicato annunci di ricompensa su tutto il lungomare di Las Palmas, nelle Isole Canarie, che offrono una taglia di $ 25.000 sulla baleniera fuorilegge Astrid, i proprietari della nave pirata non sono in grado di fidarsi del proprio equipaggio e ritirano la nave.

L'affondamento della Sierra

Dopo che la Sierra Trading Company ha speso oltre un milione di dollari per riparare la Sierra, la nave baleniera viene affondata in porto dai membri di Sea Shepherd, senza che il suo equipaggio si ferisca, ponendo così definitivamente fine alla carriera della più spietata baleniera illegale del mondo.

A caccia di una baleniera pirata

Sea Shepherd dà la caccia a una delle baleniere pirata più famosa al mondo, la Sierra a Leixoes, in Portogallo. Dopo averla speronata e disabilitata, il Capitano Watson si arrende alla marina portoghese. La storia fa notizia in tutto il mondo ed espone all'opinione pubblica le operazioni delle baleniere pirata e le loro connessioni giapponesi e norvegesi. Il Capitano del Porto stabilisce che non ci saranno accuse contro l'equipaggio di Sea Shepherd, ma la nave viene sequestrata e trattenuta fino a quando il Capitano Watson e il Capo Ingegnere Peter Woof la affondano alla vigilia di Capodanno nel porto di Leixoes, per impedire che venga consegnata al Sierra Trading Company dei balenieri.

La prima campagna in mare

A marzo, la Sea Shepherd diventa la prima nave ad andare sul ghiaccio allo scopo di proteggere le foche sulla costa orientale del Canada. Prima che il Capitano Watson e il suo equipaggio vengano arrestati, salvano oltre un migliaio di cuccioli di foca spruzzando sulle loro pelli bianche un colorante organico indelebile per renderli commercialmente inutili.

Sea Shepherd acquisisce la sua prima nave

Cleveland Amory del Fondo per gli Animali e la Royal Society for the Prevenzione contro la Crudeltà sugli Animali (RSPCA) forniscono fondi per l'acquisto del peschereccio britannico Westella, ribattezzato Sea Shepherd, da utilizzare nella prima campagna di opposizione alla caccia alle foche canadese.

La prima campagna

Viene lanciata la prima campagna di Earthforce per proteggere gli elefanti dai bracconieri in Africa orientale (Kenya, Tanzania, Somalia, Uganda e Sudan).

Il Capitano Watson fonda Sea Shepherd

Dopo essersi separato da Greenpeace, di cui è stato uno dei membri fondatori nel 1971, Paul Watson fonda a Vancouver, in Canada, il precursore della Sea Shepherd Conservation Society, chiamata Earthforce Environmental Society.